martedì 8 aprile 2008

Compito 6: Intuizioni

Scrivo a caldo, perché quel caldo che avete creato in me durante l’incontro di oggi è raro e imperdibile. Una verità che non dimentico la sentii dire proprio da un prete che conosceva Don Milani, quest’uomo sosteneva che un profeta è una persona che prima di tutto ha piena coscienza del presente poi ha sguardo lungimirante ed è capace così di intuire la via giusta. Proprio l’attenzione per il presente e la disposizione d’animo di chi dice “mi interessa” “mi sta a cuore” è quello che serve dentro di noi per cogliere il futuro da aprire. Questa puntuale attenzione e questo sguardo fermo e profondo ho trovato in voi. Io considero questo progetto, che parte dall’informatica e arriva a toccare la vita, come frutto della mente di profeti divertenti del nostro tempo (con i loro abbagli e le dovute imperfezioni). Grazie a questa atmosfera che avete creato attorno a noi studenti forse ci siamo sentiti profeti come voi, forse custodiamo una scintilla di interesse e di diversità che ci donate. Spero vivamente di custodire tutto questo e di condividere tutto, senza arroccamenti di nessun tipo, perché la soddisfazione sta proprio nel fatto di crescere con gli altri.

Parole: 197

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